La trasparenza delle acque del Lago di Garda

La trasparenza delle acque del Lago di Garda
Molti giornalisti stanno descrivendo il Lago di Garda, giustamente, come eccezionalmente limpido e pulito, ma spiegato solo dal fatto che “manca la pressione antropica”(termine che ho letto spesso ultimamente).
Ecco quindi spiegata l’acqua limpida e pesci in abbondanza sulle rive.
Senza polemica, ma stà diventando fuorviante questa presa di posizione.
Innanzitutto l’acqua é così cristallina per fattori che non dipendono esclusivamente dal fatto che manca l’attività umana, certamente é anche per quello, ma non solo.
Sono mancati eventi atmosferici intensi negli ultimi periodi, soprattutto pioggie e vento.
Inoltre le precipitazioni sono state davvero scarse; é la primavera piú secca degli ultimi 60 anni(dati meteo Expert – Meteo.it), come riportato dall’ANSA in data 16/04/2020.
Inoltre, altro fattore di rilievo, la naturale produzione di fitoplancton pare essere leggermente in ritardo, altro elemento, come gli altri sopra esposti, che determina la minore o maggiore trasparenza dell’acqua.
Tutti fattori che insieme hanno portato, evidentemente, l’acqua a tali livelli di trasparenza ed é indubbiamente bellissima.
Inoltre la presenza di pesci in questo periodo é un fenomeno a cadenza annuale, conosciuto e niente affatto eccezionale.
Ripeto, senza polemica che davvero non mi appartiene, meglio “filtrare” bene quello che si legge sui giornali, perché da qui a poco non mi stupirebbe leggere di Salmoni che risalgono le placide e limpide acque del Mincio e magari, tra qualche mese, sentire dibattiti infiniti sul perché l’acqua non é più trasparente causa battelli, barche e “pressione antropica”, ecc…
Ieri ha piovuto e l’acqua oggi é già diversa, meno trasparente, ma ritornerà presto limpida e quando si alzerà un po’ la temperatura cambierà nuovamente…mentre i pesci si sposteranno sicuramente altrove.
Spero e mi auguro che i giornalisti e ne abbiamo di molto bravi davvero, nel momento in cui la situazione emergenziale cesserà, potranno investire maggior tempo per parlare delle caratteristiche del Lago, dando spazio alle attività che sono in essere per risolvere determinate e annose problematiche.
Visto quanto é meraviglioso questo Lago e di quanto interesse e ammirazione stà suscitando, perché non immaginare una pagina dedicata sui quotidiani?
per fare finalmente vera cultura dell’acqua? É solo una proposta, ma non é senza logica…inoltre penso sia anche economicamente sostenibile perché io, come immagino molti pescatori sportivi e “amatori” del Garda, compreremmo il giornale per leggere proprio quella pagina, se ci fosse!
E non saremo sicuramente i soli.
Inoltre, a parte la fattibilità economica della proposta, ci sarebbe il fattore e mission “socio/ambientale”.
Parlare seriamente, senza polemica ed in modo costruttivo, magari interpellando scienziati ed esperti di biodiversità, specie ittiche, sistemi di ripopolamento, depurazione, zone di fitodepurazione, pesca sportiva, ecc…
Potrebbe essere per il Lago di Garda l’inizio della nuova era “post Covid-19”, rappresentata, in questo nuovo inizio, intanto dalla consapevolezza…e già sarebbe un passo importante a mio parere.
W il Lago di Garda.

Buon proseguimento a tutti e buon I° maggio. Prima foto scattata il 28/04/2020, seconda foto scattata oggi, I° maggio 2020, dopo la pioggia di ieri notte, entrambe sul Canale di Mezzo.